In questo Dicembre sicuramente fuori dall’ordinario, abbiamo stretto amicizia con Worldrise ONLUS, una splendida realtà che, come noi, ha fatto del Plastic-Free, oltre che uno stile di vita, una vera e propria missione quotidiana.
CHI E’ WORLDRISE ONLUS?

Worldrise è una ONLUS ideata da giovani professionisti che sviluppa progetti di conservazione e valorizzazione dell’ambiente marino attraverso un percorso incentrato sulla sensibilizzazione, la creatività e l’educazione.
I progetti di Worldrise vengono coordinati e realizzati coinvolgendo giovani studenti e neolaureati per facilitare l’acquisizione di conoscenze pratiche professionali e formare i futuri custodi ed ambasciatori di questa immensa ricchezza.
Il loro obbiettivo è dunque quello di promuovere il cambiamento a favore della tutela e valorizzazione dell’ambiente marino, coinvolgendo le nuove generazioni, aziende, esercizi commerciali e singoli individuo, sensibilizzando i cittadini e responsabilizzando i singoli individui ad essere parte del cambiamento.
Sono numerosi e ambiziosi i progetti che WorldRise Onlus si impegna di compiere ogni giorno, il progetto #BATTI5 è quello che abbiamo scelto di sostenere e di cui vogliamo raccontarvi!
IL PROGETTO BATTI 5
L’inquinamento della plastica in mare è un grave problema che minaccia la salute del pianeta e della maggior parte dei suoi abitanti. Il progetto #Batti5 ha lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni su questa importante tematica, portando l’educazione ambientale nelle scuole italiane.
Crediamo che la vera rivoluzione in termini di sostenibilità parta proprio dalle scuole, dall’informazione e dalla formazione.
Ecco perché abbiamo deciso di sostenere questa splendida iniziativa donando parte del ricavato delle vendite per tutto il mese di dicembre a questo progetto.
Ecco come si svolge nel dettaglio:

LEZIONE
La prima fase consiste in una lezione interattiva in cui vengono illustrati i danni ambientali causati dalla plastica, in particolare l’impatto sugli animali. Durante la lezione vengono anche introdotte le semplici soluzioni che ognuno di noi può adottare nella vita quotidiana con un focus sull’educazione all’uso responsabile della plastica.

RACCOLTA
La seconda fase consiste nella raccolta di plastica in spiaggia. È in questa fase che i bambini si rendono effettivamente conto di quanta plastica ci sia nelle nostre spiagge e di come, però, a questo problema corrisponda un’azione concreta che ognuno di noi può intraprendere.

ARTE
La terza fase prevede un laboratorio in cui i bambini trasformano la plastica raccolta in arte con l’obiettivo di sensibilizzare gli adulti su questa problematica. Vengono preparati dei pannelli educativi dove viene illustrato il problema della plastica e le soluzioni da adottare per limitarlo: un messaggio che risuoni come un monito agli adulti, una spinta a fare la differenza riducendo il consumo di plastica monouso.
Ad oggi, sono più di 1700 i bambini coinvolti in questa iniziativa ed il nostro augurio e speranza è che questo numero continui a salire!
Un grazie speciale a tutti coloro che hanno creduto e credono a questo progetto, aderendo ad uno stile di vita sostenibile per il nostro pianeta e per la nostra salute.